
In una rivelazione toccante che ha emozionato i tifosi dell’Atalanta, il centrocampista ivoriano Franck Kessié ha espresso la sua profonda ammirazione per Gian Piero Gasperini e il legame duraturo che sente con l’Atalanta Bergamasca Calcio.
In un’intervista esclusiva, Kessié non ha avuto dubbi quando gli è stato chiesto quale fosse l’allenatore più influente della sua carriera. “Gian Piero Gasperini è, senza dubbio, il miglior allenatore a livello umano con cui abbia mai lavorato,” ha dichiarato. “Non mi ha formato solo come calciatore, ma anche come uomo. La sua mentalità, la sua passione, la cura per i dettagli – mi sono rimasti dentro anche dopo la mia partenza.”
Kessié, che ha iniziato a farsi notare proprio con la maglia dell’Atalanta prima di proseguire la carriera con Milan, Barcellona e Al-Ahli, ha riconosciuto il ruolo fondamentale del club bergamasco nella sua crescita professionale. “L’Atalanta è come una casa per me. Non è solo una squadra; è una famiglia. Hanno creduto in me quando ero ancora in fase di sviluppo, e non lo dimenticherò mai.”
Il 28enne non ha escluso l’ipotesi di un ritorno nella squadra dove tutto è cominciato. “Se l’Atalanta dovesse bussare di nuovo alla mia porta, non direi di no,” ha affermato con decisione. “Quella maglia, quei tifosi, quella città significano qualcosa di molto speciale per me.”
Le sue parole hanno già acceso le speranze tra i sostenitori e alimentato le speculazioni su un possibile ritorno in nerazzurro, soprattutto mentre Gasperini continua a costruire una squadra competitiva e appassionata in Serie A e in Europa.
Che si tratti o meno di un ritorno concreto, le parole di Kessié confermano l’impatto duraturo dell’Atalanta e di Gasperini sui giocatori che hanno vestito quella maglia – una testimonianza della cultura di unità e crescita che ha reso la Dea una delle realtà più rispettate del calcio italiano.