Firenze, Italia – 1 Giugno 2025
La Fiorentina ha ufficializzato l’ingaggio di Thiago Motta come nuovo allenatore della prima squadra, in seguito alle improvvise dimissioni di Raffaele Palladino. La società viola ha agito con tempestività, assicurandosi i servizi di un tecnico stimato e ambizioso, salutato con entusiasmo sia dai dirigenti che dai tifosi come l’inizio di una nuova e promettente era.
Motta, 42 anni, arriva a Firenze da svincolato dopo aver lasciato la Juventus FC al termine della scorsa stagione. Ha firmato un contratto pluriennale con la Fiorentina e prenderà subito le redini della squadra, con la preparazione estiva che inizierà nelle prossime settimane.
“Siamo felicissimi di accogliere Thiago Motta alla Fiorentina,” ha dichiarato il Direttore Sportivo Daniele Pradè. “La sua grande esperienza, sia da calciatore che da allenatore, è la prova che ha tutte le qualità per avere successo con questo club. Porta con sé una visione moderna del calcio, una mentalità vincente e un’identità tattica forte, perfettamente in linea con le nostre ambizioni a lungo termine.”
Il percorso da allenatore di Motta è stato segnato da una costante crescita. Dopo aver iniziato alla guida dell’Under 19 del PSG, ha allenato Genoa, Spezia, Bologna e recentemente la Juventus. Il suo lavoro a Bologna è stato particolarmente apprezzato, trasformando la squadra in una delle realtà più brillanti e organizzate della Serie A.
Alla Juventus, Motta ha consolidato la sua reputazione, guidando i bianconeri in un periodo di transizione con uno stile di gioco dinamico, puntando sui giovani e su un possesso palla ragionato. La sua decisione di lasciare Torino è stata vista come la volontà di affrontare una nuova sfida—che ora prende forma a Firenze.
Motta prende il posto di Raffaele Palladino, il cui rapporto con Pradè si è incrinato negli ultimi tempi, portando infine alle sue dimissioni. Nonostante un inizio promettente, le divergenze su strategie di mercato e direzione sportiva hanno portato alla rottura definitiva.
I tifosi viola sono già carichi di entusiasmo, convinti che l’arrivo di Motta possa segnare l’inizio di una nuova era di competitività e bel gioco. Conosciuto per il suo approccio intelligente, il pressing alto e la valorizzazione dei giovani, l’ex tecnico juventino è pronto a riportare entusiasmo e ambizione all’Artemio Franchi.
La sua prima sfida sarà quella di valutare l’organico, stabilizzare l’ambiente e affrontare una finestra di mercato estiva cruciale. L’Europa resta un obiettivo concreto per la Fiorentina, e spetta ora a Motta trasformare il potenziale della rosa in risultati tangibili.
Per la Fiorentina, questo non è solo un cambio di panchina—è una dichiarazione d’intenti. I viola hanno trovato un leader con visione, carisma e fame di vittorie. Firenze è pronta. Inizia l’era Motta.
Forza Viola.
