
In un colpo di scena che ha infiammato le strade di Firenze, l’ACF Fiorentina ha ufficialmente annunciato Thiago Motta come nuovo allenatore, dopo che le trattative con l’ex tecnico del Milan Stefano Pioli sono clamorosamente saltate nelle fasi finali.
L’accordo, finalizzato nella serata di domenica, rappresenta un passo audace e visionario per la Viola, che affida il proprio futuro a uno dei tecnici più promettenti del calcio italiano. Motta, reduce da una storica qualificazione in Champions League con il Bologna, era secondo fonti interne il vero obiettivo della dirigenza fin dall’inizio, ma i negoziati con Pioli sembravano averlo messo in secondo piano.
💥 Il crollo prima della scintilla
Fonti vicine al club confermano che l’accordo con Stefano Pioli è naufragato a causa di divergenze sulla gestione tecnica e sulla durata del contratto. Con l’ex allenatore del Milan che chiedeva una rosa più esperta e maggiore controllo decisionale, il direttore sportivo Daniele Pradè ha deciso di cambiare rotta — riaprendo rapidamente i contatti con Motta, precedentemente raffreddati.
In poche ore, la Fiorentina ha chiuso un contratto biennale con opzione per un terzo anno, segnando l’inizio di una nuova era fondata su gioventù, intensità e innovazione.
🔮 Una rivoluzione tattica in arrivo
Motta porta con sé una filosofia calcistica basata su fluidità, rotazioni di posizione e gioco verticale. Il suo Bologna era noto per il pressing aggressivo, le transizioni rapide e i fraseggi chirurgici — uno stile che potrebbe rivitalizzare il centrocampo tecnico e gli esterni della Fiorentina.
I tifosi possono aspettarsi la valorizzazione dei giovani, una nuova identità tattica e l’abbandono dei sistemi rigidi del passato.
🗣️ Le dichiarazioni ufficiali
“Siamo orgogliosi di accogliere Thiago Motta, un allenatore che condivide i nostri valori e la nostra visione a lungo termine,” ha dichiarato il presidente Rocco Commisso. “Il suo coraggio, la sua intelligenza e il suo impegno per un calcio propositivo lo rendono la scelta perfetta per guidarci in questa nuova era.”
Nelle sue prime parole da tecnico della Fiorentina, Motta ha dichiarato:
“Vedo un potenziale enorme qui — una città appassionata, un club con radici profonde e giocatori pronti a crescere. Combatteremo con stile, con unità e con cuore.”
🔮 Cosa succede ora?
L’arrivo di Motta influenzerà immediatamente la strategia di mercato della Fiorentina. Le indiscrezioni parlano di una priorità su centrocampisti dinamici, terzini capaci di accentrarsi e attaccanti adatti al pressing — tutti elementi chiave del sistema-Motta.
Mentre Firenze si colora di entusiasmo, una cosa è certa: la Fiorentina ha scelto di sognare in grande. E con Motta al timone, quel sogno sembra più vicino che mai.