Bergamo, Italia — L’estate movimentata dell’Atalanta ha preso un’ulteriore svolta, con il club bergamasco che ha concluso un sensazionale prestito annuale per l’attaccante prolifico dell’Aston Villa, Ollie Watkins, con opzione di riscatto. L’operazione arriva in mezzo a una finestra di mercato agitata per la squadra di Ivan Jurić, segnata dall’uscita di scena dell’allenatore leggendario Gian Piero Gasperini, dalla cessione di Mateo Retegui e dalle tensioni di mercato con la stella offensiva Ademola Lookman.
Dopo aver ceduto Retegui all’Al-Qadsiah (Saudi Pro League) per una cifra record di 65 milioni di euro — la cessione più costosa in Serie A quest’anno — l’Atalanta è stata messa sotto pressione per ricostruire il reparto offensivo. La caccia all’attaccante del Fulham Rodrigo Muniz è stata lunga e tortuosa, con trattative ancora in corso nonostante l’ottimismo filtrato da Bergamo.
Secondo La Gazzetta dello Sport, Muniz è stato escluso dall’amichevole vinta 1-0 dal Fulham contro l’Eintracht Francoforte, nonostante si fosse allenato in mattinata. Un’assenza interpretata come un chiaro segnale dell’avanzamento delle trattative, anche se il Fulham continua a chiedere 45 milioni di euro. L’Atalanta spinge per un compromesso da 40 milioni più bonus, avendo individuato il brasiliano come possibile erede di Retegui.
Mentre l’affare Muniz rallenta, i bergamaschi si sono mossi con decisione per Watkins. L’attaccante inglese era stato accostato al Manchester United a inizio estate, ma i Red Devils hanno abbandonato i colloqui dopo aver ingaggiato Bryan Mbeumo dal Brentford e Benjamin Šeško dall’RB Lipsia. Questo ha aperto la porta alla Dea, che ha colto l’occasione per aggiungere un bomber di Premier League già rodato.
L’arrivo di Watkins potrebbe avere forti ripercussioni anche sul caso Lookman. L’attaccante nigeriano ha saltato più di una settimana di allenamenti nel tentativo di forzare un trasferimento all’Inter, che ha già visto respinte due offerte — l’ultima da 45 milioni di euro più bonus. Tuttosport riporta che l’Inter è convinta che il tempo giochi a suo favore, aspettandosi un ammorbidimento della posizione bergamasca con l’avvicinarsi della chiusura del mercato.
Per ora, l’Atalanta resta ferma, poco incline a cedere Lookman senza aver prima rinforzato adeguatamente il reparto offensivo. L’arrivo di Watkins potrebbe cambiare gli equilibri, ma dall’entourage di Jurić trapela che l’obiettivo resta aumentare la profondità della rosa più che sostituire la stella nigeriana.
Con Retegui già ceduto, la trattativa per Muniz ancora aperta, Lookman in pressing per l’addio e Watkins già in posa con la maglia nerazzurra, il mercato dell’Atalanta è stato finora un vero e proprio esercizio di equilibrio ad alto rischio. Resta da capire se questo nuovo reparto offensivo sarà in grado di spingere la Dea verso un’altra stagione di Champions League.
