L’ACF Fiorentina ha annunciato ufficialmente il rinnovo di contratto del terzino brasiliano Dodô, che resterà in viola fino a giugno 2030. L’estensione rappresenta un segnale forte da parte del giocatore e della società, in vista della stagione 2025/26 di Serie A. Dodô si è affermato come una pedina fondamentale nella rinascita recente della Fiorentina, distinguendosi per prestazioni eccellenti su entrambe le fasi di gioco.
Arrivato dallo Shakhtar Donetsk nel 2022, Dodô è diventato uno dei terzini più completi del campionato italiano. Nella scorsa stagione ha registrato 5 gol e 7 assist in tutte le competizioni, risultando decisivo anche nelle campagne europee della squadra. La sua tecnica, solidità difensiva e capacità offensiva lo hanno reso un beniamino del pubblico del Franchi.
In un’intervista dopo l’annuncio ufficiale, Dodô ha espresso tutta la sua soddisfazione per la permanenza a Firenze: «Sono orgoglioso di continuare questo percorso con la Fiorentina. Firenze è diventata la mia seconda casa. I tifosi, la città e il club hanno sempre creduto in me, e io voglio restituire questa fiducia dando il massimo.» Il giocatore ha anche rivelato di aver rifiutato l’interesse di Milan e Juventus, scegliendo di restare e continuare a costruire qualcosa di importante con la Viola.
Il nuovo contratto, che secondo indiscrezioni prevede uno stipendio da 2,2 milioni di euro annui più bonus, conferma la volontà della Fiorentina di trattenere i propri giocatori chiave in vista di una nuova fase sotto la guida di Stefano Pioli, pronto a tornare in panchina. La dirigenza ha sottolineato come la decisione di Dodô rappresenti un messaggio forte di fedeltà e ambizione.
Con Dodô blindato fino al 2030, la Fiorentina può ora concentrarsi sul rafforzamento di altri reparti durante il mercato estivo. La permanenza del brasiliano non è solo un colpo tecnico, ma anche simbolico per una squadra che punta in alto, sia in Italia che in Europa.
