
L’Atalanta ha ufficializzato l’ingaggio di Samuele Ricci dal Torino, in un’operazione strategica che segna l’inizio della nuova era targata Ivan Jurić a Bergamo. Il centrocampista italiano, classe 2001, ha firmato un contratto quinquennale con il club nerazzurro. Il trasferimento si aggira attorno ai 18-20 milioni di euro.
Ricci, già allenato da Jurić ai tempi del Torino, ritrova il tecnico che ha contribuito alla sua crescita. Fonti interne al club rivelano che l’allenatore croato ha personalmente richiesto il suo arrivo, considerandolo un giocatore chiave per costruire il suo progetto tattico all’Atalanta: un profilo capace di unire intensità, intelligenza tattica e qualità nel palleggio.
“Samuele è esattamente il tipo di calciatore su cui vogliamo costruire: intelligente, disciplinato e con grande voglia di migliorare”, avrebbe detto Jurić alla dirigenza nerazzurra.
Il centrocampista toscano, noto per la sua freddezza sotto pressione e per la capacità di gestire i ritmi della partita, dovrebbe essere impiegato come regista basso, permettendo a giocatori come Teun Koopmeiners o Éderson di agire in posizione più avanzata. In caso di partenza di Éderson, corteggiato da diversi club inglesi, il ruolo di Ricci diventerebbe ancora più centrale nel progetto.
Durante la sua prima intervista da giocatore dell’Atalanta, Ricci ha dichiarato:
“Entrare a far parte dell’Atalanta è un passo importante per la mia carriera. Credo nel progetto, conosco bene l’allenatore e sono qui per dare tutto per questa maglia.”
I tifosi nerazzurri hanno accolto con entusiasmo l’arrivo del giovane talento, considerandolo non solo come un potenziale sostituto di partenti illustri, ma come un colpo di prospettiva, coerente con la filosofia del club: crescita dei giovani e competitività ai massimi livelli, in Serie A e in Europa.
Con l’affare Ricci ormai concluso, l’attenzione della società si sposta ora su possibili rinforzi in attacco e in difesa. L’Atalanta è pronta a costruire una rosa capace di rispecchiare lo stile di gioco organizzato e ad alta intensità voluto da Jurić. L’ingaggio di Ricci rappresenta il primo mattone — e uno molto promettente — di un’estate che si preannuncia cruciale per il futuro del club.