Un messaggio chiaro all’Europa: non è ancora il momento
Cesc Fàbregas non ha intenzione di andarsene — almeno per ora. Nonostante l’interesse crescente da parte di alcuni tra i più grandi club europei, il campione del mondo ha chiarito le sue intenzioni: il Como è la sua priorità, e la missione non è ancora compiuta.
Da stella in campo a mente rivoluzionaria
Da quando è arrivato a Como, inizialmente come giocatore e poi rapidamente passato al ruolo di allenatore, Fàbregas ha trasformato radicalmente il club. In poco più di un anno, ha guidato la squadra dalla Serie B alla Serie A, dove oggi lotta con determinazione per restare tra le grandi del calcio italiano.
“Mi godo ogni singolo giorno qui. Il Como ha creduto in me quando altri non l’hanno fatto,” ha dichiarato ai media locali. “Ora voglio restituire qualcosa — lasciare un’eredità vera. Vincere un trofeo importante con questo club significherebbe tutto per me.”
Identità tattica, crescita dei giocatori e nuova mentalità
Il suo tocco è visibile ovunque. Dall’impronta tattica alla mentalità vincente, Fàbregas ha costruito un gruppo unito e coraggioso. Giovani come Simone Verdi e veterani come Patrick Cutrone stanno vivendo una nuova fase sotto la sua guida — un mix perfetto tra visione tecnica e leadership carismatica.
I grandi club lo vogliono — ma lui resta fedele
L’interesse dei top club europei non manca. Squadre che frequentano abitualmente la Champions League, in Spagna e in Inghilterra, hanno già sondato il terreno. Ma Fàbregas non si lascia tentare. Per ora, è totalmente concentrato sul Como.
Una città che torna a sognare
Allo stadio Giuseppe Sinigaglia, l’entusiasmo cresce. Le partite casalinghe sono più calde, le sciarpe del Como sventolano più alte. La gente ci crede.
“Aspettavamo da anni un motivo per sognare così,” racconta Marco, tifoso da sempre. “Fàbregas ci ha ridato speranza.”
Cosa significa tutto questo per il Como
Con la salvezza in Serie A ancora da conquistare e ogni punto che pesa come oro, la scelta di Fàbregas di restare manda un messaggio forte — non solo alla squadra, ma a tutto il calcio italiano.
Questo non è un passaggio temporaneo. È un progetto ambizioso. Il Como sta costruendo qualcosa — con pazienza, visione e cuore.
Il prossimo capitolo
E per il futuro?
Se Fàbregas riuscirà a concludere questa storia come spera, il nome del Como potrebbe tornare a brillare come non succedeva da generazioni — magari anche con un trofeo in mano.
Perché per lui, questo è più di un progetto.
È una missione personale.
E c’è ancora un lavoro da finire.
